MINISTERO PER I BENI CULTURALI E LE ATTIVITA’ CULTURALI – DIPARTIMENTO DELLO SPETTACOLO & UFFICIO CENTRALE PER I BENI LIBRARI E LE ISTITUZIONI CULTURALI E L’EDITORIA
XXVI Convegno Internazionale
TRAGEDIE DELL’ONORE NELL’EUROPA BAROCCA
ROMA 12-15 SETTEMBRE 2002
CENTRO STUDI SUL TEATRO MEDIOEVALE E RINASCIMENTALE
Programma
GIOVEDÌ, 12 SETTEMBRE
Ore 10.00 Saloncino dell’Accademia
Introduzione del prof. FEDERICO DOGLIO, Presidente del Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale
DARIO DEL CORNO (Università di Milano), Dall’onore “tragico” di Achille alla follia per onore di Aiace.
FERRUCCIO BERTINI (Università di Genova), Eroine ed eroi dell’onore tradito nella tragedia della latinità antica e medioevale e umanistica.
Ore 15.30
ACHILLE TARTARO (Università di Roma), Amore e onore nelle novelle tragiche del “Decamerone”.
GIUSEPPE DE GENNARO SJ (Università de L’Aquila), “Honor” e “honra” nella teologia mistica del secolo XVI spagnolo: “… maldigo el tiempo que la tuve”.
EVANGELINA RODRIGUEZ (Università di Valencia), Cuando Lope quiere, Calderón también: calabra y acción en la tragedia española del Siglo de Oro.
Venerdì, 13 settembre
Ore 9.30 “Percorsi della Tragedia”
FEDERICO DOGLIO, La tragedia nasce nel Trecento con il padovano Mussato (Scene dall’”Ecerinis”).
Presiede: ANTONIO STÄUBLE (Università di Losanna)
IVES GIRAUD (Università di Friburgo), L’honneur perdu et retrouvé, motif dramatique chez Alexandre Hardy.
LORETTA INNOCENTI (Università di Venezia), La morte e le fanciulle: questioni d’onore nel teatro giacomiano.
Ore 16.00
CLELIA FALLETTI (Università di Roma), Per una lettura drammaturgia de “Il tradimento per l’onore”.
PAOLA BIGNAMI (Università di Bologna), Il giardino e la sala reale nelle scenografie barocche (con proiezioni).
Ore 21.00 Teatro dell’Accademia Romana in Giardino
Prima rappresentazione de “Il tradimento per l’onore” di G. A. Cicognini, Compagnia delle Seggiole, regia di Luciano Alberti.
Sabato, il 14 settembre
Ore 9.30 “Percorsi della Tragedia”
FRANCESCO MOLÉ, Temi tragici nella “Rappresentazione dei SS. Giovanni e Paolo” di L. De’ Medici (Scene dall’opera).
Presiede: LUIGI SQUARZINA (Università di Roma), Incontro con il regista Luciano Alberti, regista, e gli attori de “Il tradimento per l’onore”.
Ore 15.30
SILVIA CARANDINI (Università di Roma), L’onore ne “Il convitato di pietra” di G. B. Andreini.
MARCO CAVINA (Università di Udine), Algida iracondia. Intorno alla configurazione delle lesioni d’onore nella trattatistica del XVII – XVIII secolo.
EMILIO BONFATTI (Università di Padova), L’idea di onore nel teatro tedesco (slesiano) del sec. XVII (1650-1680 ca.).
Ore 21.00 Teatro dell’Accademia Romana in Giardino
Replica de “Il tradimento per l’onore”.
Domenica, 15 settembre
Ore 9.30 “Percorsi della Tragedia”
GIOVANNA CASERTA introduce scene della “Sofonisba” di G. G. Trissino (Scene dall’opera).
Presiede: FRANCESCO LUISI (Università di Parma)
ELENA TAMBURINI (Università di Roma), Per uno studio documentario delle forme sceniche: i teatri dei Barberini e gli interventi Berniniani (con proiezioni).
DAVIDE DAOLMI (Università di Milano), Le “traduzioni” dell’onore nei drammi di cappa e spada di Rospigliosi (con audizioni).
Conclusioni del Convegno
Ore 17.00 Teatro dell’Accademia Romana in Giardino
Replica de “Il tradimento per l’onore”.
PRESENTAZIONE del Prof. Doglio
Il nostro Centro ha individuato un’altra tematica suggestiva, quella della tragicità espressa da autori barocchi su casi di vendette cruente di coniugi offesi nella propria onorabilità. Già sono state illustrate negli anni storie crudeli, dalla prototragedia medioevale latina Ecerinis (1313) del Mussato, alla tragicità della storia romana compresa nella Rappresentazione dei Santi Giovanni e Paolo (1491) di Lorenzo de’ Medici, al prototipo della tragedia italiana di poesia, la Sofonisba (1514) di G. G. Trissino, alla vendetta cruenta perpetuata da Il Soldato (1550) di Angelo Leonico, un testo popolare riscoperto e rappresentato dopo secoli.
In seguito, in un convegno dedicato alla drammaturgia dei Gesuiti, è stata portata in scena la biblica Iudit (1600) di Federico della Valle e, ad evocare i drammi corali di eventi cittadini, è stata riportata alla luce e allestita La peste di Milano del 1630 di Benedetto Cinquanta.
Il Convegno di quest’anno tende ad illustrare, con i contributi di studiosi di diverse discipline e di vari paesi, un tema etico, giuridico e sociale, quello del senso dell’onore, fortemente sentito nell’età barocca e illustrato in numerose opere. Il tradimento per l’onore (ed. a Roma 1664) di G. A. Cicognini, emulo di Lope de Vega, è un significativo esemplare di quelle tragedie familiari provocate dal tradimento e dalla conseguente vendetta, in questo caso dissimulata e dilazionata e perciò più crudele perché ormai imprevedibile. Offre un suggestivo quadro di costume, sociale e culturale, della società aristocratica del tempo, animato dalla capacità rappresentativa di un geniale uomo di teatro. Dopo trecentocinquant’anni, l’opera, da noi riscoperta e ripubblicata, viene finalmente rappresentata.