1983 IV Colloquio della SITM

MINISTERO BENI CULTURALI E AMBIENTALI – UFFICIO CENTRALE PER I BENI LIBRARI E GLI ISTITUTI CULTURALI & AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE VT – ASSESSORATO ALLA CULTURA & REGIONE LAZIO – ASSESSORATO ALLA CULTURA & CENTRO STUDI SUL TEATRO MEDIOEVALE E RINASCIMENTALE

IV COLLOQUIO

della Société Internationale pour l’Etude du Théâtre Médiéval

PROCESSO IN PARADISO E IN INFERNO

DRAMMA BIBLICO

TECNOLOGIA DELL’ALLESTIMENTO SCENICO

VITERBO 10-15 LUGLIO 1983

 

PROGRAMMA

DOMENICA 10 LUGLIO

I Sessione

Presidente: G. Gasca Queirazza

CHARLES MAZOUER, Dieu, justice et Miséricorde dans le «Mistére du Viel Testament».

GRAHAM A. RUNNALLS, The Procès de Paradis episode in Vérard’s edition of the «Mystère de la Vengeance».

ANNA CORNAGLIOTTI, Il Concilio in Paradiso e gli altri Conciliaboli nella «Passione di Ravello».

JEAN PAUL DEBAX, Descendance du Procés de Paradis: justice et Miséri­corde dans le théâtre anglais du XVI siècle.

Proiezione

Ludus Danieli (Svizzera)

Ore 21,30 Chiostro di S. Maria del Paradiso

Rappresentazione del «Dittico di Erode» a cura della Coope­rativa Teatreria di Roma.

LUNEDÌ 11 LUGLIO

II Sessione

Presidente: W. Noomen

PAULA NEUSS – ROBERT POTTER, Respublica.

WIM HUSKEN, Streitgedicht-influences In comic dialogues in the Ne­therlands.

NICHOLAS DAVIS, The English Mystery plays and «Ciceronian» mnemo­nics.

III Sessione

Presidente: M. Sito Alba

IRENE TRUNINGER DE ALBUQUERQUE, Semantic options in the Master of Wakefield’s «Macta­cio Abel».

LARRY E. WEST, The Expositor In the German Passion Plays of the Late Middle Ages.

FERNANDO DE MELLO, Master Gil Vicente and the late medieval mysteries: facts and conjectures.

FRANCISCO RAMOS ORTEGA, Tradición e innovación en el «Auto de la Gloria» de Gil Vicente.

IV Sessione

Presidente: G. Muller

JEAN BATANY, Une interférence entre «Mystères» et «Moralités»: le cas des personnages allégoriques des «trois états».

SANDRA STICCA, Sacred drama and comic realism in the plays of Hrot­switha of Gandersheim.

CLYDE W. BROCKETT, Benedicite «Persecutio» and Cantemus Domino in a Gallican (?) ritual.

ANDRÉ DE MANDACH, Pour une nouvelle conception du devenir des genres: le role du théâtre.

Ore 18 Visita turistica della città.

Ore 21,30 Chiesa di S. Marco

Rappresentazione de «Los milagros de nuestra Señora» a cura di Servando Carballar e Carmen Heymann di Madrid.

MARTEDÌ 12 LUGLIO Villa Lante

V Sessione

Presidente: A. F. Johnston

ELSA STRIETMAN, Two Dutch dramatic exploration of «The Quality of Mercy».

ALAN E. KNIGHT, Hell scenes in the morality plays.

ADRIANO MAGLI, La lauda drammatica e la funzione nei diavoli.

VI Sessione

Presidente: Ch. Payen

ANDRÉ DUPLAT, Comparaison des quatre mystères de saint Martin ré­cités ou représentés aux XVe et XVIe siècles, en français ou en provençal.

JOSÉ ROMERA CASTILLO, Tradición y pervivencia de los Autos de Navidad en Extramadura (La Confradia de Galisteo).

NERIDA NEWBIGIN, Between Prophecy and Redemption; the «Disputa delle Virtù» and Florentine Plays of the Annunciation.

FEDERICO DOGLIO, Erode furente e i Magi cristiani, dall’Officium Stellae alle Laudi drammatiche perugine.

VII Sessione

Presidente: J. Cl. Aubailly

MICHELE DENIZOT, Temps représenté et temps de la représentation dans le théâtre médiéval français.

MARCO PICCAT, Motivi leggendari nel teatro religioso: «Il seminatore del grano».

JEAN-MARIE PRIVAT, Sots, sotties, charivari.

Ore 18,30

Proiezione nastri tv.

Ore 21,30 Piazza S. Carluccio

Rappresentazione del «Lincoln Cycle» a cura di Lincoln Cycle of Mystery Plays di Lincoln.

GITA DEL 13 LUGLIO 1983

Castel d’Asso (necropoli rupestri del IV-II sec. a.C.)

Ferento (teatro romano)

Vitorchiano (borgo medioevale)

Colazione a Soriano nel Cimino

Caprarola (palazzo Farnese XVI sec.)

Vallerano (chiesa barocca – merenda in cantina)

Ore 21,30 Chiostro di S. Maria Nuova

Concerto da Ca­mera dell’Unione Musicisti di Roma.

GIOVEDÌ 14 LUGLIO

VIII Sessione

Presidente: G. A. Runnalls

ANDRÉ LASCOMBES, Du masque au visage: diaphore théâtrale et typologie du personnage dans les Cycles Anglais.

  1. A. B. SOMERSET, Scenes, machines and stages at Shrewsbury: New Evidence.

ALEXANDRA F. JOHNSTON, The Parliament of Heaven in Performance: The English Medieval Tradition.

MICHEL ROUSSE, Fonctions du dispositif théâtral dans la genèse de la farce.

IX Sessione

Presidente: M. R. Jung.

MANUEL SITO ALBA

La estructura escénica de los misterios medievales en la comedia española del Siglo de Oro.

FRANCISCO LOPEZ ESTRADA

Nueva lectura de la representación del «Nacimiento de Nuestro Señor» de Gomez Manrique.

KEITH BATE

The Staging of the Ludus de Antechristo.

ALESSANDRO VITALE-BROVARONE

Devant et derrière le rideau: mise en scène et secretz dans le cahier d’un régisseur provençal du Moyen Age.

Ore 14,45 Visita di Villa Lante

Ore 16

Assemblea degli Iscritti.

Ore 17,45

LYNETTE R. MUIR

Proiezione di diapositive.

Ore 19 Cinema Trento – La Quercia

Proiezione del film «Guar­da bene, disciplinato…».

Ore 22,00 Chiesa di S. Maria Nova

Rappresentazione del Peregrinus a cura della Society far Old Music di Kalamazoo.

VENERDÌ 15 LUGLIO

X Sessione

Presidente: A. E. Knight

CLIFFORD DAVIDSON, Stage gesture in medieval drama.

LUIS QUIRANTE SANTCRUZ, Notas sobre le escenografia del «Misteri d’Elx»: la «Coronación».

AUDREY E. DAVIDSON, The music and staging of Hildegard of Bingen’s Orda Virtutum.

XI Sessione

Presidente: M. Rousse

WILLEM M. H. HUMMELEN, The stage in an engraving after Frans Floris’s painting of Rhetorica (c. 1565).

ANDRÉ TISSIER, Evocation et représentation scenique de l’acte sexuel dans l’ancienne farce française.

MARINA FUMAGALLI, Drammatizzazione e racconto nel sermone latino Rex et Famulus e nel poema anglonormanno Dialogus de salvatione hominis.

XII Sessione

Presidente: Ch. Mazouer

  1. R. JUNG, La mise en scène de l’Istoire de la destruction de Troie la grant par personnage de Jacques Milet.

ANNE MARIE BINCTI, Paradis de Cherbourg et mariologie.

EI.EONORA UDALSKA, Les mystères polonais dans le théâtre de Kazimierz Dejmek.

Ore 18,30

Proiezione filmato «Cena Cypriani».

Ore 21,30 Chiostro di S. Maria del Paradiso

Replica del «Dittico di Erode» a cura della Coopera­tiva Teatreria.

 

 

Introduzione del Prof. Queirazza

L’incontro internazionale dei moderni studiosi e cultori del teatro me­dievale, dopo aver avuto luogo, con scadenza triennale, prima sotto il cielo tradizionalmente brumoso dello Yorkshire (Leeds 1974), poi alle so­glie della fiera terra di Normandia (Alançon 1977), quindi nell’estrosa ca­pitale della verde Irlanda (Dublino 1980), si è spostato in questo 1983 nell’assolata regione di Tuscia.

Era giusto che di un fenomeno sociale e di un fatto culturale co­mune – sia pure con accentuazioni e sviluppi particolari regionali e locali – nel medioevo a tutta l’Europa si venisse a trattare e discutere nella sua aerea meridionale.

Viterbo, tra le tante nobilissime città italiane, aveva titoli particolari al privilegio dell’elezione. Innanzi tutto come centro di notevole importanza per vita politica, economica e civica nel tempo indicato, che di quei secoli conserva, accanto ad insigni monumenti, tratti dell’impianto e del tessuto urbano quanto mai adatti a rievocare e ricreare l’ambiente nel quale le rappresentazioni sono nate e si sono ripetutamente tenute; ulteriormente, a motivo dei meriti acquisiti con la creazione e lo sviluppo del «Centro di Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale», il quale per la sua attività ormai decennale è divenuto in Italia il punto di riferimento obbligato e precipuo. Dell’opportunità della scelta tutti i convenuti hanno dato caloroso rico­noscimento, così come dell’efficienza dell’organizzazione e della cordialità generosa dell’accoglienza.

L’incontro, che significativamente ha voluto assumere sin dagli inizi la denominazione di «Colloquio», si è svolto secondo la formula, già sperimentata a Dublino, di discussione su relazioni comunicate preventiva­mente a tutti i partecipanti che si fossero iscritti nei tempi debiti. Tali relazioni, raccolte e quindi trasmesse a cura del Comitato Organizzatore in esemplari policopiati nella loro completa redazione e non soltanto in un breve compendio (che talvolta enuncia un’intenzione o ipotesi di ricerca piuttosto che uno stato di risultati, vuoi definitivi, vuoi provvisori ma co­munque già elaborati e maturati), avendo potuto essere oggetto di previa attenta lettura e riflessione e di eventuali riscontri o confronti documentari nella disponibilità dei personali strumenti di lavoro, sono state dagli autori ripresentate oralmente in sintesi di misura cronometrica e proposte appun­to alla discussione, a richieste di chiarificazioni, di ampliamenti, di even­tuali contestazioni, di dissensi e di consensi, di sottolineature, di delinea­zioni di nuove indagini.

Il raggruppamento tematico risulta dal calendario delle sedute, tal­volta condizionato da esigenze di ritardi di arrivo o anticipi di partenza. Gli argomenti specifici, prescelti e segnalati dall’assemblea dei parte­cipanti al precedente Colloquio, erano:

1) quello assai vasto e generico dei «misteri»;

2) quello circoscritto ed esemplificativo del «processo di Para­diso e pro cesso d’Inferno e loro realizzazione scenica»;

3) infine quello operativo della «tecnologia della messa in scena».

Tuttavia è sembrato opportuno di ammettere alla presentazione e alla di­scussione anche alcune trattazioni particolari su altre linee di indagine.

La cerchia dell’attrazione e la sfera della risonanza, che travalica non da oggi i confini della vecchia Europa, è manifestata dalla serie dei paesi che figurano nell’elenco dei convenuti: d’oltre Oceano ai fedeli Stati Uniti e Canada e Giappone si è aggiunta ora anche l’Australia. È stato motivo di particolare compiacenza la constatazione della partecipazione per la prima volta non occasionale di studiosi di Spagna e di Portogallo.

La voce della Spagna è risuonata anche sulla scena nella vivace reci­tazione drammatica di alcuni dei Milagros de Nuestra Señora di Gonzalo de Berceo, accanto agli accenti ispirati della rappresentazione dell’inglese Lincoln Cycle di altissima tensione, del Peregrinus curato dall’americana Society for Old Music di Kalamazoo e al variegato Dittico di Erode italiano. Le rappresentazioni si sono confermate momento essenziale e perciò irrinunciabile dei Colloqui, in quanto impegnano al superamento dello stadio di ricerca libresca ed erudita per restituire nella sua realtà vitale il testo drammatico e consentirne la piena esperienza.

Delle esecuzioni si sono effettuate registrazioni visive ed acustiche, che accrescono il materiale documentario, di cui altra parte è stata esaminata in proiezioni di films e nastri TV.

Per quanto attiene alle relazioni, allo scopo di più stabile documen­tazione e di più agevole diffusione, esse vengono ora pubblicate a stam­pa in questi Atti, con gli accrescimenti e le modificazioni che gli autori hanno ritenuto opportuno di introdurre a seguito della discus­sione. Inoltre gli Atti comprendono anche le relazioni degli studiosi che non potendo essere presenti, avevano tuttavia inviato il testo.

Il volume, oltre e più che deposito di memoria, si spera che risulti strumento di lavoro e stimolo di ricerca. A quanti poi hanno avuto la fortuna di viverle, sarà inoltre, ogni volta che lo riprenderanno tra le mani, sollecitazione del ricordo di ore e di giornate gradevolissime di incontro tra vecchi amici e con nuovi amici in una città amica, indimenticabile.

La gioia dell’amicizia si compie nell’espressione della gratitudine ver­so gli infaticabili organizzatori, in primo il prof. Federico Doglio, quindi la dr. Myriam Chiabò e la prof. Marina Maymone ed i loro collaboratori, secondo le circostanze preveggenti predispositori, abili registi e pazienti cirenei.

E infine, dopo il grazie, l’arrivederci al prossimo incontro: ad me­liora!

Giuliano Gasca Queirazza

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.