Lontanamente nella storia del Centro (1977-78), il Comitato Scientifico raccoglieva illustri ricercatori del Medioevo & Rinascimento, e non solo nel campo del teatro e della drammaturgia, ma anche delle scienze chiamate in causa per la complessità del fenomeno. Così, nel 1978 il Comitato era composto da Federico Doglio, direttore del Centro, Ignazio Balzelli, Eugenio Battisti, Nino Borsellino, Paolo Brezzi, Orazio Costa Giovangigli, Aulo Greco, Scevola Mariotti, Giorgio Petrocchi e Nino Pirotta.
Inizialmente il Centro è stato ospitato dall’Ente Provinciale per il Turismo di Viterbo (1976-198) sia per l’organizzazione dei convegni, che degli spettacoli. Indirizzo: Centro di Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale, Piazza dei Caduti 16 – VITERBO. E più tardi (1980): C.I.A.C. – Amministrazione Provinciale, Centro di Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale, Palazzo degli Alessandri – Piazza S. Pellegrino – VITERBO. O ancora a Viterbo in via Saffi, 49 (1984-85).
In seguito, per i progetti internazionali di ricerca, il Centro ha tentato di allargare la composizione del Comitato Scientifico e così nel 1980 viene coinvolta Maristella Lorch della Columbia University (USA). Più tardi, nel 1987, entra nel Comitato Antonio Stäuble dall’Università di Losanna (Svizzera). Dal 1990 fa parte del Comitato Massimo Oldoni e dal 1991 Massimo Miglio e Alessandro D’Amico.
Il XV Convegno Internazionale è stato preparato dal Centro presieduto da Franz De Biase, diretto da Federico Doglio e dal Comitato Scientifico di cui facevano parte Ferruccio Bertini, Nino Borsellino, Arnaldo Bruschi, Franco Cardini, Orazio Costa Giovangigli, Alessandro D’Amico, Maristella Lorch, Francesco Luisi, Scevola Mariotti, Enrico Monestò, Massimo Oldoni e Antonio Stäuble.
Negli anni 1986 – 1991 il Centro ha avuto la sua sede operativa presso la Casa del Teatro -Ente Teatrale Italiano, via in Arcione 98, Roma. Invece gli spettacoli venivano ospitati da vari teatri romani.
Il XX Convegno, ospitato ad Anagni, è stato organizzato dal Comitato presieduto e diretto da Federico Doglio, con la collaborazione di Umberto Albini, Ferruccio Bertini, Nino Borsellino, Orazio Costa Giovangigli, Alessandro D’Amico, Francesco Luisi, Massimo Oldoni e Antonio Stäuble. Da anni collaborava con Federico Doglio la Maria Chiabò, che nel 1998 diventa direttrice del Centro.
Nel 1992 comincia la collaborazione del Centro con il Comune di Anagni. Il Convegno si è svolto in parte all’Università Urbaniana (Roma) e in parte nella splendida Sala della Ragione del Palazzo del Comune ad Anagni. Questa formula di Convegno diviso ha funzionato fino al 1995 – il Convegno si svolgeva a Roma (Università La Sapienza – Facoltà di Lettere e Università Gregoriana) e il giorno conclusivo ad Anagni con lo spettacolo che faceva parte del Festival organizzato dal Comune.
Il XX Convegno Internazionale, svoltosi completamente ad Anagni, ha sfruttato i diversi luoghi storici della città papale: la Sala della Ragione (sede del Convegno), la Piazza delle Carceri, la Piazza Innocenzo III e la Badia della Gloria per gli spettacoli.
Nel 2001 il Centro ritorna a Roma, per i motivi interni del Comune di Anagni, ed organizza il XXV Convegno nell’Istituto Nazionale di Studi Romani, Piazza dei Cavalieri di Malta, 2. Si rinnova anche il Comitato Scientifico: presidente Federico Doglio, direttrice Maria Chiabò e membri Umberto Albini, Ferruccio Bertini, Nino Borsellino, Silvia Carandini, Alessandro D’Amico, Francesco Luisi, Massimo Oldoni, Luigi Squarzina e Antonio Stäuble.
Il Convegno 2002 invece si è svolto nella sede dell’Accademia Filarmonica Romana, nel grazioso Saloncino, accanto il quale si trova il Teatro nel Giardino che ospitò anche lo spettacolo di Cicognini. Anche il Convegno del 2003 si è svolto nel Saloncino, invece lo spettacolo ha avuto luogo al Teatro Politecnico.