1996 XX° Convegno di Studi

 MINISTERO BENI CULTURALI E AMBIENTALI – UFFICIO CENTRALE PER I BENI LIBRARI E GLI ISTITUTI CULTURALI & PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO DELLO SPETTACOLO

convegno di studi

TRAGEDIE POPOLARI DEL CINQUECENTO EUROPEO

ANAGNI 5-7 LUGLIO 1996

CENTRO STUDI SUL TEATRO MEDIOEVALE E RINASCIMENTALE & ASSESSORATO ALLA CULTURA – COMUNE DI ANAGNI (FR)

 

PROGRAMMA

GIOVEDÌ 4 LUGLIO

Ore 17.00-20.00

Arrivo dei Convegnisti ad Anagni.

Ore 21.00

Piazza delle Carceri: Sulle tavole del tuo cuore – l’atto dell’eremita Celestino, regia di M. Farau.

VENERDÌ 5 LUGLIO

Ore 9.30

Sala della Ragione

Saluto delle Autorità e introduzione del Prof. FEDERICO DOGLIO, Direttore del Centro Studi sul Teatro Medioevale e Rinascimentale

STEFANO PITTALUGA (Università di Genova), Antiche gesta e delitti di re scellerati. Tragedia di popolo fra Medioevo e Umanesimo.

Ore 15.30

RENZO CREMANTE (Università di Bologna), Elementi di popolarità nel teatro tragico italiano del Cinquecento.

ACHILLE OLIVIERI (Università di Padova), Il soldato di ventura e la società italiana del Rinascimento.

LAURA RICCÒ (Università di Firenze), Drammaturgia tragica degli artigiani senesi del primo Cinquecento.

RICCARDO BASSANI (Scrittore), Lingue e linguaggi delle fonti criminali negli archivi romani della seconda metà del Cinquecento.

MARISA MILANI (Università di Padova), “Il Soldato” di Angelo Leonico. Una tragedia padovana.

Ore 21.15 Piazza Innocenzo III

Prima rappresentazione de “Il Soldato”. Compagnia Teatro La Maschera, regia di N. Siano.

SABATO 6 LUGLIO

Ore 9.30

NICOLA SAVARESE (Università di Lecce), Sulle pratiche dell’attore tragico nel Cinquecento.

Incontro con gli attori e il regista della Compagnia Teatro La Maschera.

Ore 16.00

MICHEL SIMONIN (Università di Tours), Aux origines de l’histoire tragique: Masuccio Salernitano dans les contes du monde aventureux.

MADELEINE LAZARD (Università di Paris III), ‘Scédase” d’A. Hardy et la violence d temps.

MARCO PUSTIANAT (Università di Vercelli), Insubordinazioni domestiche nella tragedia popolare elisabettiana: Arden of Feversham e Yorkshire Tragedy

MARIANGELA TEMPERA (Università di Ferrara), Da ‘dark lady” a White Devil”. Il caso di Vittoria Accoramboni.

Ore 21.15 Badia della Gloria

Carmina Burana. Musiche di C. Orff, coreografia di Micha Van Hoecke, con la partecipazione di Luciana Savignano.

DOMENICA 7 LUGLIO

Ore 10.00

LUIGI TACCONELLI (Università di Pescara), Il ‘Faustbuch” del 1587 tra testualizzazione narrativa e drammatizzazione popolare.

MARIA DEL VALLE OJEDA (Università di Siviglia), La tragedia nel repertorio di una compagnia dell’Arte in Spagna nel tardo Cinquecento e il suo contesto spagnolo.

Considerazioni conclusive

Ore 15.00

Partenza dei Convegnisti per Roma

 

Presentazione del Prof. Doglio

Dopo vent’anni di lavoro dedicati alla riscoperta degli eventi, drammaturgici e spettacolari, più significativi e memorabili della storia delle rappresentazioni drammatiche in Europa, fra il IX e il XVII secolo, appare tuttora evidente ai promotori dell’attività del Centro Studi quanto lavoro resti da compiere per un’adeguata “riscoperta” di un patrimonio culturale tuttora misconosciuto.

Quest’anno, riprendendo il lavoro sulla tragedia, iniziato nel 1979 con il convegno “La rinascita della tragedia nell’Italia dell’Umanesimo” e la “prima rappresentazione” dell’Ecerinis di Mussato, continuato nel 1987 con il convegno “Mito e realtà del potere nel teatro: dall’antichità classica al Rinascimento” e l’allestimento della Rappresentazione dei Santi Giovanni e Paolo di Lorenzo de’ Medici, e culminato nel 1990 con il convegno “Nascita della tragedia di poesia nei paesi europei” e la messa in scena della Sofonisba del Trissino nel teatro Olimpico, verrà illustrato il tema della tragedia popolare.

Il Convegno di quest’anno, ospitato nella città di Anagni e parte integrante del III Festival del Teatro Medioevale e Rinascimentale, offre l’occasione di studia re i caratteri dei diversi linguaggi della drammaturgia tragica ispirata, non più ai miti o ai temi della regalità, bensì a fatti di cronaca, a spunti narrativi della novellistica o della tradizione popolare, che hanno per protagonisti personaggi borghesi, popolani e militari, del la vita cittadina.

È una tematica presente nella cronaca e nella lettera tura popolare europea fra Cinque e Seicento.

Come ogni anno, studiosi di diversi paesi, competenze e specialità, animeranno il carattere interdisciplinare del Convegno che avrà, come sempre, la sua verifica scenica con l’allestimento de Il Soldato di Angelo Leonico, tragedia edita a Padova nel 1550, ed ora, per la prima volta, rappresentata.

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